Liliana Resinovich

Il mistero sulla morte di Liliana Resinovich si infittisce: le ultime perizie medico-legali evidenziano segni di lesioni causate da terze persone, aprendo nuovi scenari nelle indagini sulla scomparsa e il decesso della donna triestina.
È stato rimandato il deposito della consulenza medico-legale sulla morte di Liliana Resinovich. L’antropologa forense Cristina Cattaneo ha ottenuto dalla Procura di Trieste una proroga di ulteriori 30 giorni al termine fissato per il 15 dicembre, dopo alcune proroghe già concesse: risultati attesi entro il 14 gennaio

IL CASO

Il caso di Liliana Resinovich, scomparsa a Trieste il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita il 5 gennaio 2022, continua a sollevare numerosi interrogativi. Nonostante le indagini in corso, permangono dubbi significativi sulle circostanze della sua morte.

Scomparsa e Ritrovamento

Liliana Resinovich, 63 anni, è stata vista per l'ultima volta il 14 dicembre 2021. Il suo corpo è stato rinvenuto il 5 gennaio 2022 in un boschetto nei pressi dell'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni, non lontano dalla sua abitazione. Il cadavere era avvolto in sacchi di plastica, un dettaglio che ha immediatamente sollevato sospetti sulla natura del decesso.

Prime Indagini e Ipotesi

Inizialmente, le autorità hanno considerato l'ipotesi del suicidio, basandosi su elementi come l'assenza di segni evidenti di violenza sul corpo e la situazione personale della donna. Tuttavia, questa teoria è stata contestata dai familiari e da alcuni esperti, che hanno sottolineato incongruenze e richiesto ulteriori approfondimenti.

Riapertura del Caso e Nuove Perizie

Il 23 febbraio 2023, il Giudice per le Indagini Preliminari di Trieste ha respinto la richiesta di archiviazione del caso, riqualificando l'ipotesi di reato da sequestro di persona a omicidio. È stata disposta una nuova consulenza medico-legale, affidata all'antropologa forense Cristina Cattaneo, con la riesumazione del corpo avvenuta il 13 febbraio 2024.

Scoperte Recenti

Secondo anticipazioni della perizia medico-legale, sul corpo di Liliana Resinovich sarebbero presenti segni e lesioni attribuibili all'azione di terze persone, tra cui fratture alla seconda vertebra toracica ed emorragie alla mano destra. Questi elementi suggeriscono una morte per lenta asfissia, potenzialmente causata da intervento esterno.


Relazioni Personali e Messaggi

Le indagini hanno rivelato una relazione tra Liliana e Claudio Sterpin,

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