Un ex bidello di 79 anni è stato ucciso con colpi d'arma da fuoco nel garage della propria abitazione situata in via Biolcheria a Suzzara nel Mantovano il 23 dicembre 2024. L'uomo era sceso per prendere l'auto e recarsi a fare la spesa quando è stato colpito mortalmente.

Secondo le prime ricostruzioni, qualcuno lo stava aspettando all'interno o nei pressi del garage. Non appena l'anziano ha aperto la porta, è stato raggiunto da diversi colpi di pistola che lo hanno colpito alla testa, lasciandolo esanime a terra. L'aggressore è poi fuggito portando con sé l'arma del delitto.

A fare la tragica scoperta è stata la figlia della vittima, che abitava con lui dopo la scomparsa della madre.
La donna, scesa in garage poco dopo per raggiungere il padre e uscire insieme, ha trovato il corpo in un lago di sangue e ha subito allertato i soccorsi.
I due avevano deciso di andare a fare la spesa. La figlia, 46 anni, inizialmente era scesa nel garage condominiale con il padre ma poi era tornata in casa perché aveva dimenticato qualcosa. Al suo ritorno l’ha trovato morto. L'auto aperta, ma non mancava nulla.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Gonzaga e i RIS di Parma, che hanno effettuato i rilievi tecnici. L'indagine è stata affidata al pubblico ministero Elisabetta Favaretti, che sta lavorando per ricostruire la dinamica dei fatti e individuare un possibile movente. Al momento non si escludono piste, dal regolamento di conti a motivi personali.

Una vita senza ombre: l’uomo, originario di Napoli, aveva svolto per diverso tempo il lavoro di operatore scolastico e per un po’ di tempo era stato anche uno dei custodi dello stadio San Paolo di Napoli, casa della squadra di cui era grande tifoso. Sposato con due figli, Capuano era salito a Suzzara tra il 2010 e il 2011, raggiungendo il figlio che già viveva e lavorava da tempo nella cittadina dove si era anche costruito una famiglia.